Meloni ha preso parte al Congresso della Cgil in corso a Rimini con un intervento che ha spaziato dal lavoro al fisco, dalle violenze figlie della contrapposizione ideologica fino alla riforma presidenzialista. Terminato il suo intervento, di circa mezz’ora, è uscita dalla sala accompagnata dal segretario generale Maurizio Landini. La maggior parte dei presenti in platea è rimasta in silenzio, è partito solo qualche applauso. “Non so che accoglienza aspettarmi in ogni caso penso che sia giusto esserci”, ha dichiarato la premier arrivando al congresso, dove è stata contestata. “Ringrazio anche chi mi contesta. Non ho voluto rinunciare a questo appuntamento in segno di rispetto del sindacato”, ha detto Meloni in apertuira del suo intervento.