Dopo l’elezione dei Presidenti di Camera e Senato, dei capi gruppo in Parlamento, dopo le consultazioni al Quirinale e il successivo giuramento alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, l’ultima sfida per la concretizzazione ufficiale del Governo Meloni era rappresentata dal doppio voto di fiducia alle Camere. Sfida che è stata ampiamente superata grazie ai 115 voti favorevoli di ieri al Senato e ai 235 di martedì alla Camera, dove la leader di Fratelli d’Italia ha pronunciato due lunghi e sentiti discorsi nei quali si è presa carico della responsabilità e del ruolo che si appresta a ricoprire e, contestualmente, ha indicato le linee guida e gli orizzonti con cui il Paese dovrà confrontarsi nel prossimo futuro.