Dopo le intense giornate che hanno visto protagoniste le proteste “No Green Pass” in molti porti italiani, per il Governo Draghi è arrivato un altro scoglio da affrontare, la legge di bilancio. Obiettivo principale è quello di accontentare tutte le parti politiche, ma su più di un fronte emergono divergenze. Una di queste è relativa al reddito di cittadinanza, lo strumento sociale cavallo di battaglia del Movimento 5 Stelle, su cui difficilmente si riesce a scendere a patti. Per questo è oggi terreno di scontro. Dal documento programmatico di Bilancio varato da Palazzo Chigi appare scontato un restyling del reddito di cittadinanza che il centrodestra chiede a gran voce di abolire. È stato pianificato che il sussidio verrà rifinanziato con altri 800 milioni di euro, pareggiando così lo stanziamento deciso per il 2021 pari a 8,6 miliardi di euro.