Google ha ufficialmente salutato Hangouts, la web app di messaggistica e videocall nata per essere la diretta concorrente di iMessage, ma che invece a lungo termine si è rivelata un flop. Gli utenti non ne sentiranno di certo la mancanza, anche perchè morta una web app ne nasce un’altra. Infatti la novità di BigG si chiama “Chat”.

Un’avventura iniziata bene

Ieri, primo novembre, BigG ha mandato ufficialmente in pensione la sua app di messaggistica che all’inizio aveva illuso molti utenti. C’è da dire che il pensionamento di Google Hangouts non è una sorpresa scioccante e la colpa è in primis del colosso di Mountain View. La strategia sui servizi di messaggistica e di videochiamate portata avanti da Google è stata sempre molto (anzi troppo) confusionaria ed è andata via via aggravandosi con l’avvento di numerose piattaforme – alcune delle quali create proprio da Google stessa – che hanno tolto il dominio a Hangouts.

Eppure quando venne lanciata nel lontano 2013 la app era stata accolta in maniera positiva, trasformandosi nel servizio di messaggistica di punta di Mountain View grazie ai suoi 5 miliardi di download complessivi. Hangouts inglobava le comunicazioni tramite Sms e quelle realizzate tramite i precedenti servizi dell’azienda come Talk e Voice. Nasceva così un’alternativa completa e funzionante in diretta competizione con iMessage di Apple.

Seppure la app era partita con grandi aspettative, nel tempo Google aveva iniziato a complicarsi la vita da solo e di mezzo ci era finito soprattutto Hangouts. BigG ha iniziato a dar vita ad altri servizi molto simili, soprattutto per competere con gli altri colossi tech e le nuove piattaforme social. Google+, Messages, Duo, Allo e infine Meet – messo a disposizione di chiunque avesse un account gmail – hanno fatto crollare dall’interno Hangouts e disperso gli utenti.

Hangouts sostituito da Google Chat

Ufficiosamente Google aveva annunciato la chiusura di Hangouts già nel 2020. In questi due anni è stato possibile migrare le proprie informazioni personali e le proprie conversazioni da Hangouts a Google Chat, la nuova piattaforma progettata per l’invio di messaggi e per la collaborazione e la condivisione di “spazi di lavoro”.

Il servizio di messaggistica a inizio 2022 era già scomparso dal Play Store. Lo scorso luglio, poi, era stato inviato l’avviso di “pensionamento” agli ultimi utenti affezionati alla app. Il passaggio per gli utenti dovrebbe essere automatico e indolore, ma l’azienda ha comunque consigliato di scaricare i dati personali attraverso lo strumento di backup Google Takeout per essere sicuri di non perdere le proprie attività sulla chat. Questa azione sarà possibile entro e non oltre gennaio 2023. Chissà se stavolta Google imparerà dai propri errori passati.