Gli aspetti psicologici della comunicazione
Dopo aver trattato i vari aspetti della comunicazione (politica e digitale) nei precedenti articoli, un altro aspetto importante è quello riguardante il rapporto tra psicologia e comunicazione, fondamentale, soprattutto in ambito delle crisi nella comunicazione e nell’ambito del marketing.
Adottare le regole della persuasione ai vari campi della comunicazione può risultare utile in tutte quelle situazioni di difficoltà che si instaurano nella comunicazione tra i due interlocutori, o in quelle situazioni di negoziazione in cui si cerca di arrivare a un accordo comune tra le parti.
La persuasione è l’elemento base
Si tratta degli aspetti psicologici della comunicazione, ovvero di come intendiamo rivolgerci al nostro interlocutore in caso di emergenze e crisi di vario genere, compresi gli ambiti di crisis communication.
Parliamo di persuasione generalmente per fare riferimento a queste strategia.
La persuasione infatti è l’elemento base di tutta la comunicazione che vogliamo rivolgere al nostro interlocutore.
In particolare, la comunicazione di crisi è generalmente quella più trattata dal punto di vista della persuasione, una sotto specialità della professione di pubbliche relazioni progettata per proteggere e difendere un individuo, un’azienda o un’organizzazione che deve affrontare una sfida pubblica alla sua reputazione.
Strategie nella psicologia comunicativa
La comunicazione che si intende applicare in questi casi deve essere mirata a centrare gli obiettivi che ci siamo prefissati.
Saper comunicare in situazioni di conflitto e/o incomprensione non è sempre facile, anzi il più delle volte è molto complicato.
La crisi può scaturire da un fatto, da una informazione errata o da incomprensioni di relazione.
Tra le strategie comunicative, possiamo utilizzare i sei principi della persuasione di Robert Cialdini, applicate prevalentemente al marketing, ma utilizzabili anche in altri ambiti della comunicazione:
- Reciprocità : si è soliti tendere a ricambiare un favore, se il nostro interlocutore ha precedentemente fatto a noi un favore, piuttosto che a un’altra persona
- Autorità: si tende ad andare incontro, assecondare le persone che hanno un ruolo e uno status sociale alto.
- Coerenza: chi risulta avere le stesse idee prese inizialmente tenderanno poi sempre a seguire quella stessa linea di pensiero.
- Simpatia: si tende a dare maggiore credito a coloro che risultano empaticamente più coinvolgenti rispetto a quelli che non lo sono.
- Riprova sociale: un atteggiamento adottato da un gran numero di persone tenderà a influire sui comportamenti del prossimo.
- Scarsità: si intende che un prodotto che risulta poco a disposizione sul mercato, tende a essere più appetibili agli occhi della gente.
Queste sono solo alcune delle strategie di una comunicazione che risultano essere efficaci in caso di negoziazioni e crisi communication.
Attraverso psicologia e comunicazione veicoliamo il dialogo
Se usate in modo giusto, queste strategie permettono una buona gestione della crisi.
Consentono di mitigare gli effetti che possono danneggiare la reputazione e le relazioni con gli interlocutori.
Rivolgersi in modo adatto al nostro interlocutore, permette di evitare determinate situazioni spiacevoli, e di veicolare la conversazione dove vogliamo noi, a nostro piacimento e secondo i nostri interessi.
Nell’ambito delle crisis communication questo può risultare molto utile e vantaggioso.
Permette di uscire da una crisi più facilmente , di difendere la reputazione dell’azienda o della persona in questione in tempistiche più brevi.