C’è un nuovo fenomeno in circolazione e si chiama BookTok. Come si evince facilmente dal nome, riguarda i libri ed è una combinazione strategica molto apprezzata tra il mondo della lettura e uno dei social più amati dai giovani, ovvero Tik Tok.
La social rinascita dei libri
Entrando in libreria o in una biblioteca guardiamoci bene intorno perchè tutti quei libri, dai grandi classici alle ultime uscite hanno un fattore in comune che è la piattaforma social Tik Tok. Il “Re Mida” di tutti i social – soprannominato così da molti proprio perchè qualsiasi cosa “tocca” Tik Tok diventa oro – a quanto pare è protagonista di un altro miracolo a dir poco virale. Infatti sulla piattaforma stanno spopolando i contenuti che riguardano il mondo dell’editoria e della lettura, un contesto che da molto tempo è in difficoltà soprattutto tra i giovani che con il passare degli anni hanno perso sempre più interesse nel mondo della letteratura.
Sopravvissuti all’evoluzione e-book, ora i libri stanno vivendo una vera e propria rinascita grazie a TikTok, scatenando soprattutto l’interesse di migliaia di utenti e coinvolgendo soprattutto i più giovani. Per questo si parla del fenomeno BookTok.
La nuova frontiera letteraria
Chi ha sempre pensato che TikTok sia solo balletti e challenge, ora dovrà ricredersi. Con la parola chiave BookTok si vogliono infatti raggruppare nel social tutti quei contenuti che parlano principalmente di libri e delle loro recensioni. Nasce così anche un altro tipo di influencer, il BookToker che dal salotto di casa parla e recensisce libri. E i numeri sono semplicemente sbalorditivi. L’hashtag #BookTok, secondo dati TikTok, conta 93 miliardi di visualizzazioni a livello globale e 1.3 miliardi a livello italiano. Dai gialli e thriller, ai fantasy fino ai romanzi di formazione, romance e classici: BookTok non fa distinzioni di generi letterari e ha l’immenso potere di far interessare i ragazzi e le ragazze alla letteratura attraverso i nuovi media.
Un nuovo trend nato grazie al lockdown
Sembrava un fenomeno di nicchia, che interessasse solamente ai più nerd. E invece i numeri riportati dalla piattaforma social sono in crescita. BookTok deve ringraziare la pandemia e il lockdown derivato dai mesi più complicati del 2020. Infatti tutto è nato intorno a novembre 2020 dove l’unica finestra sul mondo per tutti, specialmente per i giovani, era rappresentata dai social media. Mese dopo mese questa tendenza di nicchia ha dato vita a una comunità attiva capace di influenzare gli utenti nelle loro scelte letterarie. Ma non solo: BookTok ha il grande potere di tirare fuori dall’oscurità decine di autori sconosciuti, favorendo la diffusione delle loro opere e spingendole nelle classifiche dei bestseller.